giovedì 8 giugno 2017

JULIA HOLTER


JULIA HOLTER (2017) In The Same Room




Mentre era in tour per la promozione del precedente “Have You In My Wilderness” (2015), la Holter ha accettato la proposta della Domino Records di inaugurare una nuova serie di pubblicazioni (Serie Documents) che catturassero l’immediatezza delle esibizioni live senza rinunciare alla perfezione delle incisioni in studio. Così in due giorni Devin Hoff (contrabbasso), Dina Maccabee (viola) e Corey Fogel (batteria) hanno reinterpretato con Julia Holter (piano e voce) “in the same room” (Live at RAK, Londra) un repertorio scelto dell’ artista losangelena, con predilezione per la penultima fatica (fresca di tour in teatri o chamber music rooms). Come sottolineavamo in occasione della recensione di HYIMW, la cifra stilistica è sempre un chamber-pop colto che deve qualcosa a Kate Bush, Laura Nyro, Nico, Agnes Obel con molti riferimenti avantgarde, senza tuttavia riuscire anche in presa diretta ad amalgamare le differenti tendenze, ma suscitando ammirazione per la perizia degli arrangiamenti ed il calore delle composizioni (non apprezzato nelle precedenti versioni in studio). Assente per scelta la componente elettronica, personalmente mi trovo ad apprezzare maggiormente i brani più pop, ed a convincermi ulteriormente che Julia Holter ha in sé i semi del capolavoro. Che lo faccia sbocciare!

Voto Microby: 7.8

Preferite: She Calls Me Home, Feel You, Lucette Stranded On The Island

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