CLAY COOK - North Star (2015)
Per i fan di Zac Brown, Clay Cook è senza dubbio il vero artefice del suo magnifico sound country-southern ed è pertanto un’assoluta gioia poterlo ascoltare in questa versione da solista (è il suo terzo album da solo). CC non solo è il polistrumentista della band ma è anche grande amico e compagno di musica di John Mayer, con cui ha scritto uno dei suoi più grandi successi (“No Such Thing”), e collaboratore tra gli altri di Shawn Mullins, Wood Brothers, Marshall Tucker Band (di cui è membro…ma come farà ad avere il tempo di stare in due band?). CC si fa aiutare proprio da Mayer in un paio di brani (North Star e Man on the Side) ma il disco è completamente frutto della sua immensa classe (ne suona anche tutti gli strumenti eccetto basso e batteria) e si tratta di un lavoro dannatamente buono. Ballate acustiche, assoli di puro vecchio southern, arpeggi country-rock, melodie avvolgenti e ipnotiche. Da ascoltare: If There's a Chance, Restless Man, Falling Over You. Voto: ☆☆☆☆
CALEXICO - Edge of the Sun (2015)
La band dell’Arizona chiude con quest’ultimo la trilogia “messicana” iniziata con lo stupendo The Black Light (1998) e proseguita con il meno incisivo Carried to Dust (2008), album, come quest’ultimo, caratterizzati dai marcati accenti tex-mex e country-western. L’album inciso direttamente a Città del Messico è un insieme di border-songs con le classiche trombe mariachi immerse in atmosfere talora dylaniane, talora caraibico-latine. Gli arrangiamenti sono come sempre ben curati e i pezzi sono impreziositi dalla presenza di numerosi ospiti: Sam Beam degli Iron & Wine, Neko Case, Ben Briswell dei Band of Horses, Nick Urata dei Devotchka (quelli delle colonna sonora di “Little Miss Sunshine”), ma soprattutto sono i poco noti Ampara Sanchez, la guatemalteca Gaby Moreno e la messicana Carla Morrison a rimarcare la passione di Burns e Convertino per le loro radici musicali, così profondamente immerse nell’ambiente di Tucson. Da ascoltare: Falling from the sky, Cumbia de Donde. Voto: ☆☆☆1/2
ALLISON MOORER - Down to believing (2015)
Sicuramente una delle più interessanti cantautrici USA è al nono album della sua carriera: il suo stile mixa sapientemente country e rock, con frequenti divagazioni folk. L’album è una sorta di “divorce album” scritto dopo la sua separazione da Steve Earle e probabilmente questa dolorosa ispirazione ha condizionato (in bene e in male) la qualità del lavoro che si presenta, come di consueto, alterna tra pacata raffinatezza e sferzante energia. Un buon album consigliato agli amanti del genere Americana. Voto: ☆☆☆