“Without music to decorate it, time is just a bunch of boring production deadlines or dates by which bills must be paid” (Frank Zappa)
Fondamentalmente la cosa più utile delle classifiche di fine anno è scoprire cosa ci si è persi: da sempre tutti noi avevamo le nostre riviste ed i nostri redattori preferiti e, se un disco era piaciuto a loro, valeva la pena di valutarlo, operazione che in anni passati era non banale perché ascoltare un disco significava anche doverlo acquistare. Ora viviamo in un mondo di streaming musicale, dove gli ascoltatori rimbalzano da una band all’altra, ma ci sono ancora gruppi là fuori che fanno musica che merita di essere ascoltata dall'inizio alla fine. Una delle cose migliori della musica è infatti che non sai mai da dove possa saltare fuori il tuo prossimo artista preferito. In quest’ottica, da domani vi riporto i nostri album preferiti del 2021, redattore per redattore con tanto di classifica finale. Lunga vita al rock’n’roll.
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LE CLASSIFICHE DEL 2024
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grande immenso belushi
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