venerdì 24 luglio 2009

Streets of fire - Caldo e Boss a Udine

Arriviamo al concerto appena in tempo. In parte a noi una signora in postmenopausa molto agitata ed eccitata; sotto di noi un panzone con bandana alla Berlusca. Tre file indietro i miei vicini di casa Roby e Lina: in effetti con 35.000 persone era molto probabile che avessimo un posto vicino... Fa un caldo tremendo. Le ascelle sgocciolano. La maglietta appena comprata si incolla sulla pelle entrando a far parte della sua struttura molecolare. Preludio di un concerto "torrido" anche musicalmente?
Si parte con "Sherry Darling" (da The river) mai sentita nei concerti in Italia (almeno in quelli cui ho assistito), con fisarmonica (quasi a fare un continuum con quelle tre che intonavano una tarantella prima di iniziare..). Poi subito un pugno nello stomaco con "Badlands", "Hungry Heart" e "Outlaw Pete" (bellissima); di seguito "Darlington County" e "Something in the night", gioiello purtroppo troppo spesso dimenticato nei suoi concerti. Poi: Working on a dream (forse uno dei brani che mi piacciono di meno dell'ultimo disco), "Murder Inc", "Johnny 99" (gioiosa e rockeggiante) e "No Surrender". Poi parte il delirio dei cartelli in cui i soliti originaloni richiedono brani improbabili. Il boss, con molta pazienza ne raccoglie una decina e sceglie "Summertime Blues" col vocione di Clarence, "Be True" e "Streets of Fire".
La signora in postmenopausa si rivela essere un'esperta colossale del Boss, cantando ogni canzone a memoria, sgomitando il marito ed il sottoscritto. Sopporto perchè una donna così merita il mio rispetto.
Finite le richieste si riparte con "My love will not let you down", con Max Weinberg in gran forma, e "Waiting on a sunny day" con bambino incorporato che canta il ritornello (per me è un fake: non posso credere che un bimbo dell'età della mia Laura, riesca impunemente a cantarla a tono e a tempo). Poi parte "The promised Land": l'avrò sentita cento volte ma ogni volta è emozionante: l'assolo di Clemons, il duetto Nils/Stevie, mamma mia... Poi parte "American Skin - 41 shots", fantastica ed intensa: il panzone giù di sotto allarga le braccia a mò di benedizione e resta in trance per 5 minuti buoni.
Poi "Lonesome Day" appiccicata a "The rising" e infine gran finale con "Born To run". Speravo in una "Rosalita" in coda subito dopo ma niente da fare.
I Bis: un boato per "Born in the USA", "America Land" standard della Seeger session, ma soprattutto per la grandissima e emozionante "Bobby Jean": ok va bene, sarò noioso ma io ho un debole per questo pezzo e non mi stancherò mai di volerla, ed ascoltarla, e cantarla, e commuovermi fino alle lacrime.....
Si finisce con "Dancing in the Dark" e "Twist & Shout/La Bamba": delirio collettivo.
Ci mancano tanto Thunder Road, Jungleland, Jersey Girl, Into the fire... vabbè non si può avere tutto.
Bruce resta il Boss: più di 3 ore di grande rock'n'roll unico e generoso, con una band muscolare ed intensa nonostante l'età che avanza. Una celebrazione del rock dal suo più alto predicatore.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi sembra di ricordare che in questi giorni una tappa della tournée dei Pooh sia proprio Brescia, probabilmente non rientrano nei gusti di questo blog, ma è innegabile che certe musiche e testi sono proprio belli....
Mi è venuto questo riferimento in relazione ad una delle ultime frasi di Lucaf: quella riguardo "Bobby Jean", ed ho pensato ad "Amici per sempre", l'ho riascoltata e la commozione ha travolto anche me... soprattutto in una frase:" ...ma tra amici non c'è mai un addio...".

lucaf ha detto...

direi che questo paragone non mi sarebbe mai venuto in mente....

fabius ha detto...

Oh my gOD.....I pOOH!!!!

lucaf ha detto...

Come sapete, ho sempre sostenuto che qualsiasi gruppo/cantante almeno due-tre pezzi belli li ha scritti, nessuno escluso. E poi ognuno ha i suoi gusti e i suoi punti deboli.

Anonimo ha detto...

...innanzittutto non era mia intenzione paragonare Bruce ai Pooh...parlavo solo di emozioni... grazie Lucaf!!!

fabius ha detto...

Niente di personale.... Parsifal era un buon album il resto si è commercializzato su giovini prepuberi,ma come giustamente dice Luca,sopratutto quando gli propongo musiche etniche.....anche gli etnici fan pezzi belli....o no..??....

fabius ha detto...

Niente di personale.... Parsifal era un buon album il resto si è commercializzato su giovini prepuberi,ma come giustamente dice Luca,sopratutto quando gli propongo musiche etniche.....anche gli etnici fan pezzi belli....o no..??....

fabius ha detto...

I testi di Negrini sono comunque da rispettare....

Anonimo ha detto...

... non l' avevo presa sul personale...
Il mio primo post si fondava unicamente sul fatto che, leggendo quanto fosse bella ed emozionante per Lucaf "Bobby Jean", tenendo in grande conto il suo parere (grazie a lui ho "conosciuto" su questo blog ad es Yusuf... quel Thinking 'bout you...come mi piace...)l'ho ascoltata, ma, come ho già denunciato di me, essendo all'inizio di questo mio nuovo interesse per la musica, non mi ha "travolto" come pensavo dalle premesse, ed allora ho cercato il testo e quello sì , trattando di amicizia , affetto... argomenti a me molto cari, mi ha "colpito", e così mi è venuto in mente il testo dei Pooh, un po' più rincuorante rispetto al più rassegnato Bruce !
Tutto qui... non era un giudizio su tecnica, bravura....quello non mi compete... per quanto concerne la musica etnica, non credo di conoscerla...comunque rimane sempre il vecchio e intramontabile: "de gustibus non est disputandum!" ("e poi ognuno ha i suoi gusti e i suoi punti deboli"...)

fabius ha detto...

Sì...ma era per dire......a volte si è prevenuti....ma come giustamente dici tu de gustibus .....e per la musica etnica ti consiglio un autentico capolavoro di Anouar Brahem,titolo "Le pas du chat noir",un arabo che da bambino vive a Montmartre e fonde in quest'opera la musica araba e Satie,rilassante e ispirante....come sempre a chi piace...e a chi non....pasiensa.....

Anonimo ha detto...

... oh my god!...
scherzavo, scherzavo, scherzavo !
per dimostrare di non avere nemmeno io preconcetti, ho ascoltato le proposte... beh... sì... insomma... sicuramente a livello artistico saranno bellissime, e per apprezzarle probabilmente bisogna essere degli intenditori, ma personalmente...che tristezza...mi viene da piangere, le ho trovate tetre, meste...ho riascoltato Santana per riprendermi!
Yusuf, James Taylor, Steely Dan, Lighthouse, Coldplay... ma questa musica etnica, per ora proprio...insomma "non è bello ciò che è bello , ma è bello ciò che piace !" vero ?

lucaf ha detto...

Effettivamente il genere che circola in questo blog risente un pò delle mie passioni, che sono soprattutto per la musica acustica, folk e rock blues. Però non è musica per intenditori, te lo assicuro: è musica sicuramente raffinata che va dritta al cuore (ma un pò anche alla pancia..). Tuttavia non disegno il funk o il R&B o il progressive. Insomma qui si trova un pò di tutto e le recensioni risentono di quello che mi trovo per caso ad ascoltare anche dietro fondamentale suggerimento dei partecipanti del blog.

Anonimo ha detto...

forse non si è capito ciò che volevo esprimere, o forse non ho capito io ciò che ha detto Lucaf!
Fabius mi aveva consigliato dei brani etnici...li ho ascoltati ma quelli non rientrano nei miei gusti, o meglio mi procurano più che emozioni, inquietudine, e a quelli mi riferivo quando ho scritto " musica da intenditori", ho usato questo termine per non urtare la sensibilità di Fabius e per sottolineare ancora una volta la mia inesperienza!!! La musica proposta dal blog mi è sempre molto piaciuta... la sto scoprendo ora; negli anni scorsi ascoltavo per lo più ciò che offriva la radio, poi qualche CD acquistato sentendo qualche canzone qua e la (Coldplay, The Corrs,Jason Mraz, John Hackett,Robert Post,Lighthouse...),qualche CD di amici: bei ricordi...ed ora il blog... devo dire che sono sempre scelte che incontrano i miei gusti... (più quelle che vanno dritte al cuore che alla pancia!!!)...Bravo !!! (ma davvero Lenny Kravitz disegna per Swarovski??? ).
Questa sera Robben Ford mi immagino... but blues or Jazz?

fabius ha detto...

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