Per il suo nuovo album in uscita a luglio (“Symphonicities”), ha pensato di chiedere l’aiuto della Royal Philharmonic Concert Orchestra, al fine di reinterpretare in chiave classica/sinfonica alcuni dei suoi più grandi successi come “Every little thing she does is magic” e “Roxanne”. Ecco come argomenta la sua idea:
“Avere a disposizione un così ampio spettro di colori per dare una nuova veste ai brani è indubbiamente eccitante”.
Un vero incubo.
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