Pur senza essere innovativa come l’Islanda, la Svezia da almeno 30 anni è ai vertici qualitativi della musica “rock e dintorni” del vecchio continente.
In The Lion’s Roar le due sorelle Johanna e Klara Soderberg (già all’esordio, meno convincente, nel 2010) danno la loro (poco ferina) zampata di sostegno ai colori e sapori del folk-rock gentile, al femminile, dei primi seventies, fatto di plettri e tasti acustici, armoniosi impasti vocali, sezione ritmica lieve.
Il riferimento più immediato va alle due grandi sorelle canadesi Kate & Anna McGarrigle, sebbene nel disco trattato l’attenzione sia più rivolta al folk inglese, con tuttavia alcuni brani chiaramente ispirati al country dolce di Emmylou Harris, quando dal Canada si guardava più all’integrazione stilistica tra folk francofono ed anglofobo autoctoni (ma sempre figli della colonizzazione europea) ed il grande fermento folk statunitense del tempo.
Il “ruggito del leone” non spaventa proprio nessuno, anzi profuma di casolare domestico, di caminetto acceso, di prati fioriti e cieli tersi. In un periodo di musica ipertecnologica studiata a tavolino ed assemblata in studio, la spontanea ingenuità di un prodotto “bio” che rimanda senza nasconderlo agli albums “fatti in casa” tra gli anni ’60 e ’70, guardando ora all’Europa ora all’America, non stupisce ma conquista, in modo carezzevolmente incisivo.
Non so per quanto tempo le due sorelline potranno reiterare la formula senza saturare, ma in ambito folk non hanno pretese innovative come i grandi Fleet Foxes, né di musica “alta” come le Unthanks, nè contaminata come Bellowhead o Beirut: e allora il Kit da Pronto Soccorso può rappresentare la buona trattoria casereccia in cui è rassicurante sapere che si mangeranno gustosi piatti conosciuti spendendo poco.
Preferite: The Lion’s Roar, Emmylou, Blue
Voto Microby: 7.9/10