venerdì 20 novembre 2009

Dischi per isola deserta

Recupero una magnifica idea di fabius: consegnare alla storia (in fondo pubblicando su questo blog ne rimarrà, bene o male, memoria perenne) quegli album magnifici passati come meteore, andati magari ormai fuori catalogo, oppure solamente dimenticati dagli anni. Insomma gli album che portereste con voi su un'isola deserta anche solo per ricordare i vecchi tempi. Ciascuno di noi ha le sue debolezze, i suoi vizi ed i suoi scheletri nell'armadio: ciascuno di noi ha anche qualcosa di cui vergognarsi, quell'album che ci piace un casino ma che non abbiamo il coraggio di condividere con gli altri. Beh, il blog è lo spazio per tutto questo. Se non avete voglia o tempo di scrivere un commento non importa: basterà anche solo il nome. Datevi da fare!

6 commenti:

fabius ha detto...

Il mio intendimento era ancor piu' selettivo,cioe'dischi di gruppi o solisti non di grandissimo successo (Nebraska e' fantastico,tra i piu' trascurati...ma e' sempre il boss....)mentre voglio album super perle che pero' sono passati piu' o meno inosservati... Comincio con Ten Out Of TEN dei 10cc,con "Original Soundtrack" il loro miglior album,ovviamente passato inosservato,una raccolta di pop puro ed elegante,quasi blase',ma di grande efficacia,in verita' un album duo perche' scritto ed eseguito in solo da Eric Stewart e Graham Gouldman ma forse proprio per questo piu'compatto e uniforme,pezzo capolavoro? "Survivor". Un altra gemma nascosta? "My Died Blue" del greco americano Steven Delopoulos,un capolavoro 5 stelle su allmusic.com,il cantautore Newyorchese esegue 12 perle in puro stile cantautorale,fraseggi ricchi e bridges emozionanti e deliziosi,alcune volte somiglianti al suo grande conterraneo(Grecia U.S.A) Cat Stevens,a volte a Fred Neil o a Robert Zimmermann,qui il pezzo migliore non e' rintracciabile tutto bello,un capolavoro!!!Terza gemma l'album "Domino Joe" dei "Dusty Chaps",gruppo honky tonk country swing di Tucson ,che ha avuto,purtoppo vita breve ma che e' riuscito a incidere questa stupendezza,un concept album sulla vita di un rospo donnaiolo,godereccio e furbacchione fino alla sua dipartita per il paradiso dei rospi,un susseguirsi di idee originali country Jazzate di arguzia e originalita' impareggiabili accompagnate da testi che,per chi puo' avere anche una minima conoscenza dell'inglese,risultano essere davvero spassosi,per la cronaca il chitarrista del gruppo e' poi diventato un membro dei Giant Sand,Domino Joe e'stato ,in un solo cd, da poco ristampato,insieme al secondo della band che consiglio caldamente!!!Io ho lanciato il sasso nello stagno ora sta a voi seguire i miei circles in the stream (Cockburn??...),sorprendetemi.....

Ico ha detto...

Ragazzi, che impresa!
Premesso che condensare in una lista l’enorme produzione dei miei (nostri) anni d’oro è praticamente impossibile, propongo una limitazione estrema, visto che il bagaglio ammesso per un soggiorno prolungato in un’isola deserta non permetterà certo grandi spazi. ( ci vuole anche un generatore di corrente per ascoltare i dischi!.
Quindi vi propongo 10 dischi in vinile ( i cari vecchi LP) per ogni decennio ( anni 60, anni 70 e 80) nel settore “immortali” e 10 Lp totali per la categoria “scheletri nell’armadio”.
Ho poi introdotto la categoria dei “ mezzi scheletri nell’armadio” per indicare quei dischi che hanno un loro valore estetico, anche se non rientrano tra le primissime scelte del caro vecchio rock.

Io comincio, e accetto tutte le critiche che volete: tanto a me i dischi che metto continueranno a piacere. L’ordine è casuale e non è una classifica di preferenza. Non metto gli autori perché sarebbe un’offesa alla vostra cultura musicale

IMMORTALI
ANNI 60

Sgt Pepper Lonely….
Led Zeppelin II
White album
Highway 61 revisited
Astral weeks
Pet sounds
Revival
Are you experienced?
Crown of creation
Santana

ANNI 70

Harvest
Late for the sky
Born to run
Tea for the tillerman
Tapestry
Desperado
Sweet baby James
The dark side of the moon
Songs in the key of life
Selling England by the pound
(Lasciati a casa all’ultimo momento: Just one night, Nursery crime,Tubular bells,Heroes, Fragile,Dejavu, Goodbye yellow brick road, Garcia, e circa altri 500…..)

ANNI 80

The river
Toto IV
Joshua tree
Purple rain
Born in the USA
Rain dogs
Live at Wembley (Queen)
Love over gold
Thriller
Greatest Hits (Simon & Garfunkel)


MEZZI SCHELETRI

Legend
Don’t shoot me ……
Songs for beginners
Country road collection
The very best ( Linda Ronstadt)
The best ( Lionel Richie)
Innuendo
Ghost in the machine
The best (Rod Stewart)
Caravanserai
Rimmel
Homecoming
Mind games

SCHELETRI NELL’ARMADIO

Una donna per amico
Saturday night fever
Jesus Christ superstar
Escapology (Robbie Williams)
Concerto per Margherita
Love Deluxe (Sade)
The Nightfly (8 volumi….)
Ladies and gentleman (George Michael)
Gli anni (883)
Da San Siro a Samarcanda
QPGA ( Ebbene sì! Ma con quante ragazze avete ballato i lenti trent’anni fa?)
La voce del padrone
Gli spari sopra
10 compilation One Shot 80 !!!!!!!


Non ho più riletto niente. Ciò che ho fatto ho fatto.

A presto ( o addio, a seconda dei gusti).

lucaf ha detto...

mamma mia quanta grazia!! Tengo per un'altra iniziativa i dischi migliori per decennio ma mi tirerò fuori qualche nome a sorpresa visto che l'intenzione di fabius era di far emergere i dischi più insoliti cui ciascuno di noi è affezionato. Per esempio "Crown of creation" dei Jefferson Airplane non lo ricordavo mentre Songs for beginners di Graham Nash o Homecoming degli America andrebbero rivalutati. Il disco Revival non lo conosco: non è che intendevi dire Revolver? Visto lo sforzo che hai fatto (ma anche il divertimento che, ne sono sicuro, hai provato) fatti venire in mente anche qualche altro disco insolito, di qualche autore poco o meno apprezzato ma che per qualche motivo ti si è appiccicato al giradischi....

cerebus64 ha detto...

Banco del mutuo soccorso
The madcap laughs - Barret
Blue - Double
Vocalese - The Manhattan transfer
Going for the one - Yes

e potrei andare avanti...

lucaf ha detto...

Per Cerebus: mi ha stupito Blue dei Double (mi ricordo "The Captain of her heart" radiotormentone degli anni '80....; ma anche vocalese.
Going for the one sopra tutto: un grandissimo disco!

cerebus64 ha detto...

Beh, il disco dei Double è il classico scheletro nell'armadio... Comunque anche "Rangoon moon" è una grande canzone.

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