mercoledì 30 settembre 2009

Countdown Springsteen - la numero 1

# 1 Born To Run (da Born to run).

Lo so, lo so che qualcuno penserà: "bah, tutto qui? Non potevi essere meno ovvio? Tutti sanno che Born to run è la canzone più gettonata del Boss: l'ha suonata ad ogni suo concerto da quando l'ha scritta! Cerca di essere un pò meno scontato!"

Il problema delle grandi canzoni è che quando le ascolti per tanto tempo rischiano di perdere il proprio impatto: si tende a non dare loro l'attenzione ed il risalto che erano riuscite a procurarsi quando erano state pubblicate. E' la natura umana, suppongo.

Ora vi chiedo di ascoltarla ancora un'altra volta.

Riacoltatevi l'inizio del brano con quella ritmica che vi fa immediatamente saltare sulla sedia e quel riff di apertura che sembra debba far abbattere il muro che vi è di fronte e che vi stappa le narici e le orecchie meglio del Vicks. E quel testo iniziale che è l'immagine per un'intera generazione: “In the day we sweat it out on the street of a runaway American dream/At night we ride through mansions of glory in suicide machines".
E poi ancora quando dice a Wendy: “We got to get out while we’re young/’Cause tramps like us, baby, we were born to run....” tadaaatataaa tatataaaa. Quando arriva qui non puoi non perdere il controllo. Non puoi non dire che questa è una delle migliori canzone rock di tutti i tempi, la canzone che tra due-trecent'anni i nostri bis-pronipoti studieranno al conservatorio come oggi si studia Mozart o Bach. Anche per Bruce fu la canzone del successo: la copertina di "Time" e "Newsweek", addirittura una campagna per farla diventare inno ufficiale del New Jersey. Non so dire quante volte l'ho ascoltata ma ogni volta che arriva quel crescendo finale, beh, i brividi mi percorrono le ossa!

Ho molto pensato quale fosse per me il brano numero 1 ma questa è senz'altro quella che definisce meglio Bruce come il migliore musicista rock esistente. Se ascoltandola, vi sarete commossi come il sottoscritto, allora datevi da fare e mettetevi a sentire anche le altre 19 e ancora poi tutte le altre per rendervi ancora una volta conto di quanto sia immenso il talento di Bruce Springsteen.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Vorrei contribuire con la mia:

20. “Tenth Avenue Freeze Out”
19. “Stolen Car”
18. “Thunder Road”
17. “Meeting Across the River”
16. “Badlands”
15. “Atlantic City”
14. “The River”
13. “Highway Patrolman”
12. “Bobby Jean”
11. “For You”
10. “Independence Day"
9. “Born In The U.S.A.”
8. “Backstreets”
7. “Lost in the Flood”
6. “Rosalita”
5. “Brilliant Disguise"
4. “Darkness On the Edge of Town”
3. “Incident on 57th Street”
2. “Jungleland”
1. “Born to Run”

Anonimo ha detto...

Ehi là ... buona domenica !!!
scrivo per precisare, nel caso non si fosse capito, che l'anonimo che ha contribuito con la sua classifica non è l'anonimo che qualche volta scrive qui (cioè io!); infatti ho spesso sottolineato la mia inesperienza e che proprio grazie a questo blog sto cercando di approfondire le mie conoscenze in tema di musica, sarebbe quindi oltremodo ridicolo che mi "lanciassi" nello stilare una classifica di tema così specifico.
Ne approfitto per complimentarmi con la bella idea della classifica suddivisa i giorni, un bell'appuntamento quotidiano!
e così ho avuto modo di conoscere un pò di più anche Bruce, per lo meno intanto i testi... è vero sono molto intensi e commoventi. Nei prossimi giorni cercherò di procurarmele tutte e 20 e mi dedicherò all'audio, per ora ho sentito Born to run e Thunder road(questa la conoscevo già perchè nel blog è stata spesso nominata!!!)... mi piacciono molto e, cosa che non avrei pensato, davvero provocano una strana sensazione....
Alla prossima !!!

loveitaly ha detto...

E dove le mettiamo Because the night e Blinded by the light??

lucaf ha detto...

Because the night l'ho messa al numero 16...; Blinded by the light è molto bella ma la lego troppo a Manfred Mann e non riesco a considerarla al 100% del boss

cerebus64 ha detto...

La mia preferita è "Seeds". Sarò troppo snob?... ;-)

lucaf ha detto...

Grande "seeds"! Un bel pezzo rock di quelli giusti e giustamente pubblicato sul suo disco live 75/85. Non c'è dubbio che meriti grande attenzione e prolungati ascolti...

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