E' stato l'anno dei ritorni, non sempre grandi per la verità, dei veterani del rock: Bob Dylan, Bruce Springsteen, Van Morrison, Ian Hunter, Donald Fagen, Neil Young, Leonard Cohen, Ry Cooder, Little Feat, Dr. John, Bonnie Raitt, Loudon Wainwright III, Graham Parker, Mark Knopfler ci hanno proposto dischi di buon livello, con picchi di classe sopraffina accanto a cadute di stile da verosimile senilità musicale. Il mondo Indie peraltro non ha offerto promesse il cui orizzonte temporale sia, con assoluta certezza, ricco e fervido di idee: vedremo se i vari Alt-J, Fanfarlo, Winterpills, the Pines, Temper Trap, Of Monsters and Men sapranno confermare anche in futuro quello che di buono hanno mostrato nell'annata 2012.
Non voglio togliere la suspense per la classifica dei primi 10 che verranno pubblicati domani ma il risultato è che comunque il gusto dei blogger si mostra maturo ed onnivoro. D'accordo che, come dice Roby, io e lui siamo ossessivi e compulsivi (ma anche Andrea e Gigi non scherzano) ma proprio per quello credo siamo stati in grado, anche quest'anno, di dare una valutazione affidabile e adeguata.
Da notare anche come tra i fedeli blogger nessuno abbia citato tra i migliori quei lavori incensati dalla critica planetaria: Grizzly Bear, Dirty Projectors, Frank Ocean, Fiona Apple, Beach House, Cat Power non hanno avuto alcuna segnalazione. Non saprei come interpretare questa osservazione: stiamo invecchiando? Siamo meno influenzabili dai critici radical chic?
E' stato un anno eccellente per quanto riguarda la qualità dei concerti, anche se il problema costi è sempre peggio, almeno in Italia, visto che in quelle volte che ho avuto l'opportunità di assistere a eventi in Inghilterra o USA mai ho dovuto sborsare cifre al di sopra dei 50 euro, quota che ormai è stata doppiata ovunque nel nostro paese (almeno per quanto riguarda i posti migliori, sapete che il sottoscritto i concerti li vuole vedere nelle migliori condizioni possibili). Fanno eccezione i vari rockettari che ancora circolano per le nostre terre, portandosi appresso la loro immensa passione ed una piccola grande quota di fedeli fanatici, proprio come noi.
20° posto Zac Brown - Uncaged + The Tallest Man on Earth - There's no Leaving Now (ex aequo)
19° posto Hue & Cry - Hot Wire
18° posto Jools Holland - The Golden Age of Song
17° posto The Pines - Dark So Gold
16° posto Anna Luca - Listen & Wait + Gemma Ray - Island Fire
15° posto Fanfarlo - Rooms Filled with Light
14° posto Rufus Wainwright - Out of the Game
13° posto Loudon Wainwright III - Older Than My Old Man Now + Jack White - Blunderbluss (ex aequo)
12° posto Neil Young - Psychedelic Pill
11° posto Bap Kennedy - The Sailor's Revenge
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