Su queste pagine non è che si parli molto di musica italiana anche perchè:
1. non è facile trovare qualcosa di veramente interessante
2. gli artisti da considerare o li ascolti per caso in qualche concerto oppure sono fuori dal giro radio/riviste/video ecc. (anche se questo non è necessariamente un problema)
3. i rockettari di quarta segata, come sapete, non mi vanno
4. anche i finti etnici (es. Modena City Ramblers) mi fanno dormire
5. i vari reduci da XFactor o cose del genere li scarto per principio.
La mia lista è quindi sicuramente inadeguata ma qualcosa di veramente buono si può trovare.
Cristina Donà - Torno a casa a piedi (è la nostra PJ Harvey....un disco stupendo!)
Davide Van De Sfroos - Yanez (il disco della maturità e del successo)
Susanna Parigi - La lingua segreta delle donne (ha suonato con Pat Metheny, Noa e Tony Levin: brava brava brava...)
Alvise Bortolini - Mi ritrovo in te (sembra di sentire Michael Franks)
Beppe Donadio - Figurine (ho un debole per lui; è della mia città (Brescia), fa musica semplice, sicuramente molto pop ma il brano eseguito insieme a Concato è un capolavoro).
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10 commenti:
mamma mia
Condivido in pieno la disanima di Luca,aggiungendo che,come credo anche lui condividera',la qualita' ci sarebbe anche,ma,nel 90% dei casi e' nascosta,soffocata,non supportata da pubblicita' x,secondo me,non far notare,x differenza evidente la scarsita' assoluta dei prodotti dei grandi nomi(Vasco x esempio)che xo' devono far guadagnare le case discografiche(tengo nascosta in camera la figlia bella xche' viene in visita la cugina brutta...). Ma,come anche giustamente dice Anonimo,siamo Italiani ed e' giusto onorare la ns.nazione con qualche nome:
Beppe Donadio: Figurine(ha suonato a lungo come tastierista nel mio gruppo,quindi partigianisco...esiste...??)
2)Alvise Bortolini:Mi ritrovo in te (nome nuovo promettente)
3)Mauro Ermanno Giovanardi: Ho sognato troppo l'altra notte. Mooolto raffinato.
4)Bandabardo':Scaccianuvole. Divertente,il pezzo Rosa LUxembourg,una chicca.
5)Capossela:marinai,Profeti e balene.
Un abbraccio tricolore e circolare!
Tento una mediazione. Il problema è che la tradizione musicale italiana è fondamentalmente melodica. La melodia è il mainstream italiano. Il fatto che a noi in genere non piacciano i vari Morandi, Ramazzotti, e compagnia cantando, al mercato italiano non importa. Così come al mercato anglosassone magari non importa se esistono gruppi di fini intenditori a cui non piacciono Katy Perry, Lady Gaga e compagnia cantando. La buona musica pop e rock c'è anche in Italia, basta dedicarci un po' di tempo e non farsi blindare troppo dai principi ;-)
Detto questo:
1) Jovanotti: Ora (e il concerto è di assoluto livello mondiale)
2) Subsonica: Eden
3) Verdena: Wow (il coraggio di uscirsene con un disco psichedelico sperimentale in Italia nel 2011)
"Marco di dischi lui fa la collezione
E conosce a memoria ogni nuova formazione
E intanto sogna di andare in California
O alle porte del cosmo che stanno su in Germania
E dice:"Qui da noi, in fondo, la musica non è male,
Quello che non reggo sono solo le parole".
Ma poi le ritrova ogni volta che va fuori
Dentro ai manifesti o scritte sopra i muri....."
Faccio ammenda del mio snobbismo. Chi ricorda questo testo?
Devo ammettere che l'ultimo disco di Jovanotti è molto bello. Il brano "Le tasche piene di sassi" è un capolavoro assoluto e più che suo, sembra un classico pezzo di De Gregori.
Ammetto che l'ho dovuto guardare sul Web. Quel pezzo del brano non lo ricordavo proprio. Quindi mi astengo dal rispondere ;-)
^^ED e' la musica,la musica ribelle,che ti entra nelle ossa che ti vibra nella pelle"......Son d'accordo con Cererebus x quanto riguarda Kaye Perry,Lady Gaga e la stessa,povera Amy Winehouse...Justin Timnberlake ecc.ecc.Ma,come detto precedentemente,come tutto in Italia,le cose buone son nascoste (anche Verdena ecc.ecc.)z favore del "commerciale"che significa giro d'affari e non "fini intenditori",aggiungo pero' che il gusto di una nazione,il livello culturale,si crea ,trasmettendo musica di qualita' e programmi cultutali,quindi,questo livello musicale italiano non e' dato dalla "media tendenza popolare nazionale"BENSI',CREATO MAGISTRALMENTE DAI MEDIA,DAI DEE JAY DALLE CASE DISCOGRAFICHE NOSTRANE ;-) :-)
Ho paura che il discorso sia un po' più complesso. Alla gente piace veramente Gigi D'Alessio, non è perché lo pompano i media. Il punto è: perché piace Gigi D'Alessio?
Propongo di sviscerare il tema il 24 novembre prima del concerto milanese degli Yes.
Perche' e' il punto di riferimento(come ho precedentemente scritto)che la gente ha nelle radio e nelle televisioni. Quando eravamo giovini noi(e trovavamo la prima pepita nel Klondike) c'eran radio rock,programmi rock,e i Pink Floyd,I Genesis,Beatles,Rolling,Jethro andavano primi in classifica..o i cantautori...questa e' l'enorme differenza....
Oddio, in classifica c'erano anche Wess e Dori Ghezzi e gli Alunni del Sole (e tra gli stranieri Donna Summer e Bee Gees)....mai fidarsi delle classifiche!
Donna Summer e i Bee Gees ora come ora sarebbero un raggio di sole nel buio della musica commerciale......Il peggio di ieri sarebbe tra il meglio di oggi...
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