Parlare di folk a proposito della produzione musicale delle sorelle Rachel e Becky Unthank è decisamente riduttivo, dal momento che se lo spunto iniziale è sì rappresentato dal ricco substrato popolare/contemporaneo del Northumberland, la sua interpretazione è sempre atemporale, in un mood malinconico sospeso tra rigorose e delicate partiture di pianoforte, archi ed ottoni. Quasi non si avverte una sezione ritmica, sempre lieve, chè la ricca musicalità si sostiene da sola, a seguire le trame canore a 1-2 voci pulite, eleganti e melanconiche.
Così non aspettatevi jigs o reels, né violini in libertà, ma piuttosto una colonna sonora contemporanea suonata da un sestetto d’archi e fiati che muove dal folk di Canny Hobbie Elliott per arrivare all’avanguardia di Close The Coalhouse Door passando per la rilettura colta di Starless dei King Crimson.
Al quarto album, le sorelle Unthank sono ormai un punto di riferimento imprescindibile per il folk anglo-scoto-irlandese, ma azzarderei anche per la musica contemporanea europea che voglia guardare al passato per essere…attuale.
Preferite: Gan To The Kye, The Gallowgate Lad, Queen of Hearts
Voto Microby: 8.6/10
Preferite: Gan To The Kye, The Gallowgate Lad, Queen of Hearts
Voto Microby: 8.6/10
1 commento:
Assolutamente d'accordo, gran bel lavoro!!
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