giovedì 21 aprile 2011

THE HIGH LLAMAS (2011) Talahomi Way

Giunti all’ottava fatica in studio in quasi 20 anni, gli irlandesi capitanati da Sean O’Hagan non spostano di una virgola le loro coordinate, proponendoci al solito un pop soave fatto di tessiture raffinatissime ma mai algide, in cui dominano corde pizzicate, tastiere morbide, fiati delicatamente bachariani ed archi piacevolmente rétro. Strumentali e brani cantati con voci cullanti si alternano con sapienza ed eleganza, per rendere piacevole un clima primaverile.
L’unico difetto è che gli High Llamas anche stavolta si ripetono uguali a se stessi, ma considerando che la loro proposta è unica nel panorama pop-rock e che ci deliziano con un album solo ogni 2-3 anni, forse il difetto continua ad essere piuttosto una virtù.

Preferite: Woven And Rolled, Talahomi Way, Fly Baby Fly

Voto Microby: 7.2/10

2 commenti:

lucaf ha detto...

Ai brani da segnalare aggiungerei anche "Wander, Jack Wander" con quei rimandi a Bacharach...

microby ha detto...

Era la mia quarta scelta!

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